La sede operativa della Comunità è situata in via Morlupo 94 a Capena.
La Comunità attua progetti terapeutici individualizzati, in sinergia e continuità con i servizi territoriali invianti, per periodi di permanenza indicativi intorno ai tre/quattro anni.
I programmi della comunità, tenendo conto della normativa regionale e dello specifico bisogno degli assistiti, puntano su attività di terapia e socializzazione attraverso programmi psico-socio terapeutici.
Caratteristica dell’intervento sono i programmi personalizzati che tengono conto del PTI dell'inviante e dei progetti personali dell'utente.
Al centro dell’intervento terapeutico-riabilitativo della Comunità, al pari delle altre comunità Reverie, viene posta la relazione di affidamento e/o di riferimento fra operatore e paziente e si cerca, evitando le connotazioni sanitario-ospedaliere, di creare un clima di intimità e prossimità affettiva.
L’affido terapeutico, specifica modalità operativa dei programmi della Reverie, è centrato infatti, sul "prendersi cura" del paziente accogliendone, da un lato, la parte bisognosa, dall’altro facendo leva sulle sue capacita di espressione adulta.
Molti progetti di dimissione che sono stati di volta in volta concordati con i pazienti, le loro famiglie e i D.S.M. invianti sono giunti a buon fine: alcuni sono rientrati in famiglia, altri si sono ben inseriti in strutture residenziali a basso livello di assistenza, altri stanno ancor oggi sperimentando un programma Reverie di avvio all’autonomia e che li porta a sperimentare forme crescenti di autogestione.
Attualmente nella comunità operano:
Collaborazione esterna: